La sequenza terapeutica delle Madonne di Raffaello
La sequenza terapeutica delle Madonne di Raffaello
All’inizio del secolo scorso, il filosofo e letterato austriaco Rudolf Steiner propose al medico Felix Peipers per i suoi pazienti affetti da disarmonie psichiatriche, la visione di una serie di 15 immagini delle Madonne di Raffaello, organizzate in una speciale sequenza, con lo scopo di sostenere un effetto terapeutico sull’anima degli osservatori.
La serie originaria fu successivamente ampliata a 22 immagini dall’artista olandese Eva Mees Christeller, che negli anni ’80 incaricò il dottor Remigio Cenzato di studiare e approfondire ulteriormente il senso terapeutico di questa visione complessiva dell’opera mariana di Raffaello.
L’attuale sequenza si compone di 37 quadri a rinforzo dell’effetto benefico del susseguirsi immaginativo-simbolico delle opere.